I Krumiri sono dei deliziosi biscottini piemontesi realizzati per la prima volta dal pasticcere Domenico Rossi alla fine dell’Ottocento. La ricetta originale dei krumiri è segreta ed è custodita dalla famiglia Rossi da generazioni, ma tante pasticcerie piemontesi ne producono delle versioni apparentemente molto simili a quella unica e originale. Questi biscotti sono stati ideati in onore del re Vittorio Emanuele II, e la loro forma doveva ricordare i tipici baffi del re. Oggi i krumiri sono conosciuti e apprezzati in tutta Italia, e la loro consistenza e gusto li rendono ideali per la colazione e la merenda, oppure per accompagnare creme e liquori. Vediamo dunque come si preparano 😉
Difficoltà: media
Tempi di preparazione: 20 min più 30 diriposo
Tempi di cottura: 20 min
Costo: basso
Ingredienti
- 350 gr di farina 00
- 130 gr di burro ammorbidito
- 130 gr di zucchero a velo (anche semolato va bene)
- 1 cucchiaino di miele
- 1 uovo intero
- 2 tuorli
- mezzo cucchiaino di vaniglia
- 100 gr di granella di pistacchio
Procedimento
In una ciotola montate il burro ammorbidito a pezzetti con lo zucchero, la vaniglia e il miele, fino a formare una crema omogenea.
Aggiungete a questo composto le uova precedentemente battute in una ciotola, e mescolate fino ad ottenere un composto uniforme.
Aggiungete anche la farina ed infine la granella di pistacchi. Amalgamate il tutto, e formate una palla. Avvolgetela nella pellicola, e lasciate che riposi in frigo per circa 30 minuti.
Dopo di che, con la bocchetta a stella della sacca a pochè, ricavate delle strisce di circa 7 cm di lunghezza. In pratica prendete un pezzetto di impasto e spingetelo con il pollice attraverso la bocchetta, fino ad ottenere un cilindro con le striature tipiche dei krumiri.
Curvateli leggermente sulla teglia rivestita di carta forno, ed infornateli a forno preriscaldato ventilato a 170 gradi per 20 minuti.
Quando saranno dorati e croccanti, sfornateli e fateli raffreddare su una gratella. Dopo di che saranno pronti per essere gustati a tutte le ore della giornata 😉
Suggerimenti e conservazione
Se preferite, potete sostituire la granella di pistacchi, con quella di nocciole, oppure gocce di cioccolato o più semplicemente lasciarli al naturale, o sostituire un cucchiaio di farina con uno di cacao amaro in polvere. I Krumiri si conservano per più settimane in ambiente asciutto, ben chiusi in una scatola di latta.